propulsione spaziale

SOPHIA lavora con diversi materiali, al fine di realizzare parti metalliche in ALM adatte per ogni scopo avanzato

Lega di Alluminio

Al-Si10-Mg | Al-Si7-Mg | 7075/7050 Aluminum Alloy | Scalmalloy

Utilizzati tradizionalmente in molteplici applicazioni industriali, aerospaziali ed automobilistiche. Possiedono un elevato rapporto resistenza/peso e dimostrano anche una buona resistenza alla fatica ed alla corrosione. Grazie alla versatilità dell’ALM, con le leghe di alluminio, si genera un’elevata riduzione del peso dell’ITEM, a parità di resistenza e prestazioni complessive.

Lega di Titanio

Ti-6Al-4V Grade 5 | Ti-6Al-4V Grade 23 | Ti-6Al-2Sn-4Zr-2Mo | Ti-5Al-5V-5Mo-3Cr | Ti-48Al-2Cr-2Nb

È utilizzato nella produzione additiva per realizzare un’ampia gamma di componenti industriali, tra cui pale, elementi di fissaggio, anelli, dischi, mozzi e vasi. Le leghe di titanio vengono anche utilizzate per produrre sotto-parti di motori da competizione, ad alte prestazioni. Come le leghe di Cromo-Cobalto, la biocompatibilità del Titanio rende il metallo un’opzione percorribile per applicazioni medicali, in particolare quando è strettamente necessario il contatto diretto dell’ITEM con con tessuti e ossa

Acciaio Inossidabile

316L | M300 | 17-4PH

Presenta una serie di proprietà meccaniche, tra cui durezza, resistenza a trazione, formabilità e resistenza agli urti, preferite in una varietà di applicazioni automobilistiche, industriali, alimentari e mediche. La tecnologia SLM utilizza acciaio inossidabile in polvere per produrre parti dense, super resistenti, per ambienti estremi, come motori a reazione,  sotto-parti di razzi e di impianti nucleari.

Leghe Di Cromo Cobalto

CoCrMo

Utilizzato nella produzione additiva per stampare ITEM che spesso beneficiano dell’HIP (pressatura isostatica a caldo). Tale processo combina temperature e pressioni elevate per indurre un processo di diffusione, rafforzante le strutture del grano cristallino, con l’obiettivo di realizzare parti metalliche completamente dense. Il campo medicale è adatto per l’applicazione di tali leghe

Leghe A Base Di Nichel

INCONEL 718 | INCONEL 625

Producono parti metalliche robuste ed altamente resistenti alla corrosione. Queste leghe sono spesso utilizzate in ambienti aerospaziali, aeronautici, petrolchimici e automobilistici ad alta sollecitazione e ad alta temperatura. Le proprietà meccaniche delle leghe a base di nichel utilizzate nella produzione additiva, come Inconel 625, sono notevolmente migliorate dall’uso di quantità significative di nichel, cromo e molibdeno nel metallo. L’Inconel 718 è un metallo altamente resistente alla corrosione, ad esempio dell’acido cloridrico e dell’acido solforico. Dimostra inoltre un’eccellente resistenza alla trazione, anche ad elevate temperature, ed una buona saldabilità..

Leghe Di Rame

CuCr1Zr | CuCrZr | CuNi2SiCr | GRCop-84

Utilizzando tale lega di rame, è possibile stampare componenti ad alta resistenza, con ottima conducibilità termica, e resistenti all’usura. Rispetto al rame puro, i componenti possono resistere a temperature più elevate, mostrando una minore tendenza ad ossidare. Il materiale è utilizzato per realizzare camere di spinta, nella tecnologia dei contatti elettrici, come componenti di scambiatori di calore e per bobine di induzione. Elevata conducibilità termica ed elettrica con buona resistenza meccanica rispetto ad altre leghe di rame

In SOPHIA, la Ricerca Industriale prevede una stretta e programmatica collaborazione con Università, Centri di Ricerca ed Aziende innovative al fine di sviluppare e realizzare nuovi componenti, ottimizzati in forma e geometria, per il settore Aerospaziale, Difesa, Automotive e Ferroviario.

Il valore aggiunto, in SOPHIA, è l’integrazione del processo di Additive Manufacturing con il CNC Machining. Insieme, tali processi, sono perfetti per la realizzazione di Strutture Complesse e Parti Spaziali (Propulsori, Camere di Combustione, di Spinta ed Ugelli)

SOPHIA sta investendo fortemente nella personalizzazione di polveri per ALM, mediante l’utilizzo di un processo di miscelazione avanzata: POWMIX, l’Azienda può personalizzare nuove leghe (uniche nel loro genere) per l’Additive Manufacturing.

Polveri differenti, di diverso materiale, vengono caricate in un reattore a tenuta. Quando il gas inerte è insufflato in camera, le polveri entrano in uno stato di fluidificazione. Utilizzando un campo acustico, dimensionato in frequenza e ampiezza, il flusso è eccitato. In tal modo l’azione energetica vince le forze di attrazione interparticellare, realizzando una miscelazione omogenea di polveri. La nuova miscela è quindi utilizzata come materia prima nel processo di produzione additiva. Tale processo assicura quindi non solo una personalizzazione della geometria, garantita dall’ALM, ma anche del materiale, garantita da POWMIX. Sia la finitura, che l’accoppiamento meccanico dell’ITEM sono garantite mediante lavorazione CNC.

DOCUMENTI SCIENTIFICI, PUBBLICATI DA SOPHIA HIGH TECH